Lo ha affermato l’assessore regionale alle Infrastrutture, Marco Falcone, nel corso della visita odierna al cantiere del raddoppio ferroviario Cefalù Ogliastrillo - Castelbuono, nel Palermitano. Erano presenti anche i sindaci di Castelbuono, Cefalù, Montemaggiore Belsito e Pollina, il dirigente Rfi Maurizio Infantino, i tecnici dell’impresa Toto costruzioni.
Falcone ha visitato la costruenda galleria Malpertugio, il fronte alla stazione di Castelbuono e il campo base del cantiere. In mattinata, invece, si era svolta una riunione operativa a Cefalù per superare la vertenza fra Comune e Rfi a proposito della progettazione della nuova stazione ferroviaria cefaludese. «Siamo impegnati - ha aggiunto l’assessore alle Infrastrutture - per risolvere in breve tempo alcune difficoltà tecniche, facendo appello al senso di responsabilità di tutti gli attori istituzionali e senza fare mancare ogni possibile supporto dalla Regione. Stiamo spingendo sul raddoppio Cefalù-Castelbuono perché lo riteniamo un’infrastruttura di grande valore. La città verrà liberata dal traffico ferroviario che aumenterà in velocità e qualità. Dopo decenni d’attesa - conclude Falcone - ammoderniamo la mobilità in un comprensorio territoriale strategico per turismo e attività produttive».
